Durante il consueto evento annuale di presentazione dei nuovi device, Amazon ha mostrato a tutti la sua idea di domotica e tutte le sue novità per la Smart Home, in arrivo o già disponibili. Prodotti hardware nuovi o aggiornati, da una parte, tanta AI in più, dall’altra. Il risultato, secondo Amazon, sarà una gestione della casa più semplice anche in presenza di molti dispositivi Smart nella stessa abitazione, magari di tanti produttori diversi e compatibili con protocolli di trasmissione diversi. Tutto ciò oggi richiede competenza e pazienza per una buona configurazione iniziale, e precisione nell’impartire i comandi. In futuro, però, tutto potrebbe essere più facile grazie a dispositivi che comunicano più facilmente (anche grazie al nuovo standard Matter) e ad uno Smart Speaker più potente, in grado di elaborare comandi. Alexa si adatta all’utente, quindi, e non più il contrario.
La nuova AI di Alexa
Al centro di tutta la nuova Smart Home firmata Amazon c’è un corposo aggiornamento ad Alexa, l’assistente vocale più usato al mondo che, però, ormai mostra i segni del tempo. Questo aggiornamento non poteva che essere basato su una robusta dose di intelligenza artificiale, iniettata tramite un nuovo algoritmo LLM (Large language model, modello linguistico di grandi dimensioni), che permette all’assistente digitale di comprendere un linguaggio molto più naturale e, soprattutto, più comandi contemporaneamente. Ma sarà anche possibile programmare più comandi. Tutto ciò è possibile farlo già oggi, ma solo creando apposite routine e lanciando la routine, non i singoli comandi. Le routine, però, sono rigide: una volta create, infatti, bisogna tornare nell’app per modificarle. Dare tre-quattro comandi di fila con la voce, invece, è molto più semplice. Se poi Alexa ti capisce, però. Ed è proprio qui che entra in gioco il nuovo modello linguistico, grazie al quale Alexa sarà in grado di capire anche concetti abbastanza raffinati ed elaborare comandi In pratica Alexa controllerà se abbiamo installato nuove luci di recente, se ne abbiamo montato una in soggiorno e, quando la troverà, accenderà solo quella e non anche le altre luci del soggiorno. Tutte queste novità non sono ancora arrivate: al momento sono in fase di test negli Stati Uniti, dove i clienti Amazon possono richiedere un invito per partecipare al test.