Nel 2024, il panorama del software open source sta vivendo un’ascesa significativa, con Linux che ha superato il 3% di quota di mercato sul desktop e ha raggiunto una posizione dominante nelle infrastrutture aziendali e sui server. Organizzazioni come il Ministero della Difesa dell’India hanno annunciato la sostituzione dei desktop Windows con Linux, evidenziando un crescente interesse per questa piattaforma.
Sebbene la quota di mercato di Linux sul desktop sia ancora inferiore rispetto a Windows e macOS, il suo utilizzo è in costante crescita, dimostrando che molte delle critiche rivolte a Linux sono infondate. Nel frattempo, Linux continua a consolidare la sua posizione nel settore delle infrastrutture aziendali e dei server, con un’ampia adozione da parte delle aziende e dei fornitori di servizi cloud come Microsoft Azure e Amazon Web Services.
L’adozione di Linux si estende anche al settore dell’Internet delle cose (IoT), dove il 58% dei dispositivi IoT funziona su questo sistema operativo, confermando la sua versatilità e affidabilità anche in contesti specializzati. Inoltre, il numero di Open Source Program Officer (OSPO), incaricati di promuovere l’uso del software libero e open source nelle organizzazioni, è in aumento, evidenziando un crescente impegno nel favorire una cultura e competenze legate al software open source.
Questa tendenza indica una crescita costante del settore del software open source, con previsioni che indicano un valore di mercato di 50 miliardi di dollari entro il 2026, rappresentando un significativo aumento rispetto agli anni precedenti.
Prof. Adriani
CHRISTIAN MOSCI
NICOLA SELVI