Nella serata di ieri, 4 giugno 2024, la NASA ha annunciato che il celebre telescopio spaziale Hubble opererà d’ora in poi con un solo giroscopio. Nonostante questa limitazione, Hubble continuerà a fare scienza e a regalare importanti scoperte per almeno un altro decennio, puntando a rimanere operativo fino al 2035. Durante una recente teleconferenza, i vertici della NASA hanno spiegato come il telescopio spaziale Hubble, lanciato nel 1990 e già ben oltre la sua aspettativa di vita originale, continuerà le sue missioni scientifiche con un solo giroscopio funzionante. Questa decisione, necessaria a causa di problemi tecnici, ridurrà l’efficacia di puntamento del 12% ma permetterà comunque a Hubble di proseguire le sue osservazioni rivoluzionarie dell’universo per molti anni ancora.
Nella serata del 4 giugno 2024, la NASA ha annunciato una svolta cruciale per il telescopio spaziale Hubble, che da ora in avanti opererà con un solo giroscopio. Questa decisione è stata presa dopo mesi di problemi tecnici con uno dei tre giroscopi rimasti funzionanti dopo che nel 2009 l’ultima missione di servizio ne aveva installati sei nuovi, i giroscopi malfunzionanti fornivano letture errate e facevano entrare Hubble in modalità provvisoria, interrompendo le operazioni scientifiche. L’ultima volta è accaduto qualche giorno fa, il 31 maggio. I giroscopi fanno parte del sistema che determina la direzione in cui il telescopio punta, misurandone la velocità di rotazione e quindi sono di vitale importanza per il nostro Hubble.
Solo un giroscopio
Durante la conferenza, Mark Clampin, direttore della Divisione Astrofisica della NASA, e Patrick Crouse, project manager della missione Hubble, hanno spiegato che il telescopio continuerà a operare con un solo giroscopio, mentre l’altro sarà tenuto come riserva. Sebbene questa modalità riduca l’efficacia di puntamento del 12% e imponga alcune limitazioni, permetterà a Hubble di proseguire le sue osservazioni fino al 2035.
L’ultimo guasto del giroscopio risale al 31 maggio, e nonostante vari tentativi di riparazione da remoto, i risultati sono stati solo temporanei. Ora, la NASA ha deciso di dismettere definitivamente il giroscopio difettoso. Dei due giroscopi rimanenti, uno sarà sempre attivo e l’altro verrà utilizzato solo in caso di necessità.
Questa nuova modalità operativa comporterà alcune limitazioni: Hubble avrà bisogno di più tempo per puntare e agganciare un obiettivo scientifico e non potrà osservare oggetti in movimento più vicini di Marte. Tuttavia, queste restrizioni non impediranno al telescopio di continuare a fare scienza e ricerche di alto livello.
No alla missione di reboost del telescopio
Il dottor John Clampin della NASA ha annunciato che l’agenzia spaziale non ha intenzione di procedere con una missione di reboost per il telescopio spaziale Hubble. Tuttavia, nonostante l’orbita di Hubble stia lentamente decadendo e i suoi strumenti invecchino, la NASA spera che il telescopio possa continuare a funzionare fino al 2030. Inoltre, il funzionamento con un solo giroscopio potrebbe potenzialmente estendere la sua vita fino al 2035. Questo studio rappresenta un esempio innovativo delle collaborazioni pubblico-private che la NASA sta esplorando per supportare missioni scientifiche robuste e di alta qualità. Mentre Hubble e la navicella Dragon di SpaceX serviranno da modelli di test per questo studio, alcune parti del concetto di missione potrebbero essere applicabili anche ad altri veicoli spaziali in orbita terrestre come Hubble.
“Ringraziamo SpaceX e il programma Polaris, ma la nostra valutazione ha visto determinati rischi, tra cui una perdita di scienza. Anche senza il reboost, ci aspettiamo che Hubble continui a fare scienza per tutto il prossimo decennio”
Citazione conferenza nasa
Il futuro di Hubble
Gli scienziati sono fiduciosi che Hubble possa continuare a funzionare con successo per almeno un altro decennio. Con questa strategia, Hubble, che ha già raddoppiato la sua aspettativa di vita originale, continuerà a esplorare l’universo e a fornire scoperte rivoluzionarie, confermandosi come uno degli strumenti scientifici più preziosi mai creati. Ma e bene anche ricordare che Mentre Hubble continua a operare, la NASA e l’intera comunità scientifica stanno volgendo lo sguardo verso il futuro con l’atteso telescopio spaziale James Webb, lanciato nel dicembre 2021. Progettato per osservare le prime galassie formatesi dopo il Big Bang, James Webb completerà e amplierà le scoperte fatte da Hubble, grazie alla sua capacità di osservare l’universo nell’infrarosso. La coesistenza di Hubble e James Webb segna una nuova era per la ricerca spaziale, dove i dati raccolti da questi due straordinari telescopi permetteranno agli scienziati di approfondire la nostra comprensione dell’universo, dalle sue origini alle attuali dinamiche cosmiche. Questo merge tra Hubble e James Webb testimonia l’importanza di continuare a investire nella tecnologia spaziale per spingere i confini della conoscenza umana sempre più lontano.
Conclusioni
In conclusione, la decisione di prolungare la vita operativa di Hubble è una prova della resilienza e della capacità di adattamento della NASA. Mentre nuovi telescopi come il James Webb iniziano a operare, Hubble continuerà a essere un pilastro della ricerca astronomica, contribuendo in modo significativo alla nostra comprensione dell’universo e ispirando le future generazioni di scienziati e esploratori spaziali.
Prof. Adriani
GIOVANNI PANIZZI
ETTORE RICCIARDI